Rinascita Terracina: POSSIBILE CHE TUTTI ABBIANO PERSO COMPLETAMENTE LA...

Rinascita Terracina: POSSIBILE CHE TUTTI ABBIANO PERSO COMPLETAMENTE LA...:   Russia, Gorbaciov: con gli Usa c’e’ rischio di un conflitto armato   giovedì, 29, gennaio, 2015 Gli Stati Uniti hanno trascina...

POSSIBILE CHE TUTTI ABBIANO PERSO COMPLETAMENTE LA TESTA ?


 

Russia, Gorbaciov: con gli Usa c’e’ rischio di un conflitto armato  giovedì, 29, gennaio, 2015

Gorbaciov

Gli Stati Uniti hanno trascinato la Russia di nuovo “in guerra fredda” e non e’ escluso che le tensioni possano sfociare in un conflitto armato: a denunciarlo e’ l’ex presidente dell’Urss, Mikhail Gorbaciov. “Oggi, sentiamo solo parlare di sanzioni contro la Russia sia dall’America, sia dall’Unione europea. Possibile che tutti abbiano perso completamente la testa?”, si e’ chiesto il padre della perestroika.
A suo dire, l’America “si e’ del tutto persa nella giungla e sta trascinando li’” anche la Russia. “E se si chiamano le cose con il loro nome”, ha aggiunto Gorbaciov, “ci ha gia’ trascinati in una nuova guerra fredda, tentando di realizzare la sua idea di dominio. E dove ci condurra’ tutto questo? La guerra fredda e’ gia’ palesemente in corso. E poi? Sfortunatamente non posso dire con certezza che la guerra fredda non si trasformi in una guerra vera – ha avvertito l’ex leader sovietico – temo che possano assumersi il rischio”. .

Rinascita Terracina: PER NON DIMENTICARE di mio figlio

Rinascita Terracina: PER NON DIMENTICARE di mio figlio:   06/01/2008 Egregio Signore  Aldo……….                    sono Remo Alla, un alunno che frequenta la 3° media della  Monti-Mameli di T...

PER NON DIMENTICARE di mio figlio


 06/01/2008

Egregio Signore  Aldo……….                   
sono Remo Alla, un alunno che frequenta la 3° media della 
Monti-Mameli di Terracina. Le scrivo per esprimerle le emozioni e i sentimenti che ho provato mentre parlava della sua vita. 
Quando è entrato mi è sembrato molto calmo, forse troppo. Ma appena ha iniziato a parlare, i suoi occhi sono diventati lucidi e quasi si vedeva la storia che narrava; tanto era profonda l’emozione, che in un momento mi è sembrato di essere immerso nella sua vicenda come se l’avessi vissuta io in un'altra vita. Allora credo di aver capito che stava parlando di una tragedia che è piena di vecchi e brutti ricordi che con difficoltà possono essere raccontati a parole, ma riescono a trasmettere, come dicevo prima, un’emozione grandissima che ti prende dentro e ti permea tutto. Ci ha fatto capire fino in fondo la sua storia con tutte le sofferenze che hanno comportato per Lei e per tutti i soggetti coinvolti. Mentre parlava, provavo dentro di me un forte dolore e un senso di impotenza per le cose già accadute. Alcuni di noi avevano anche gli occhi lucidi. Poi ha ricordato dell’episodio della mela che ha mangiato, anche se era marcia, perché in un campo di sterminio, era come trovare un tesoro. Oggi una mela si butta anche solo se è un po’ appassita. Ascoltando questa parte, mi sono sentito in colpa per tutte le volte che ho rifiutato il cibo perché non era di mio gradimento. 
Quando ha raccontato della tragedia della sua famiglia, credo di aver ricevuto il messaggio più inquietante e toccante, relativo agli orrori del passato recente.
Credo che noi giovani non dobbiamo dimenticare la lezione che abbiamo avuto e dovremo essere sempre vigili affinché tutto ciò o solo una parte non si ripeta mai più.
Auspico che Lei abbia una lunga vita e continui a diffondere nelle scuole, ma non solo, la testimonianza di ciò che è terribilmente accaduto, per non dimenticare.   
        
                                                                                 Remo Alla